Digital Marketing sotto la lente

Cos’è il marketing digitale?

Il marketing digitale comprende tutte le attività di marketing che utilizzano un dispositivo elettronico o Internet. Le aziende sfruttano canali digitali come motori di ricerca, social media, e-mail e altri siti Web per connettersi con i clienti attuali e potenziali.

 

Un esperto di marketing in entrata potrebbe dire che il marketing in entrata e il marketing digitale sono praticamente la stessa cosa, ma ci sono alcune piccole differenze. E conversando con professionisti del marketing e imprenditori negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Asia, in Australia e in Nuova Zelanda, ho imparato molto su come queste piccole differenze vengono osservate in tutto il mondo.

 

Qual è il ruolo del marketing digitale per un’azienda?

Mentre il marketing tradizionale potrebbe esistere negli annunci stampati, nelle comunicazioni telefoniche o nel marketing fisico, il marketing digitale può avvenire elettronicamente e online. Ciò significa che ci sono molte più possibilità per i marchi di raggiungere i clienti, inclusi e-mail, video, social media e motori di ricerca.

 

In questa fase, il marketing digitale è vitale per la tua attività e per la consapevolezza del marchio. Sembra che ogni altro marchio abbia un sito web. E se non lo fanno, hanno almeno una presenza sui social media o una strategia pubblicitaria digitale. I contenuti digitali e il marketing sono così comuni che i consumatori ora si aspettano e fanno affidamento su di essi come un modo per conoscere i marchi.

 

Per farla breve, per essere competitivo come imprenditore, dovrai abbracciare alcuni aspetti del marketing digitale.

 

Poiché il marketing digitale ha così tante opzioni e strategie ad esso associate, puoi essere creativo e sperimentare una varietà di tattiche di marketing con un budget limitato. Con il marketing digitale, puoi anche utilizzare strumenti come i dashboard di analisi per monitorare il successo e il ROI delle tue campagne più di quanto potresti fare con un contenuto promozionale tradizionale, come un cartellone pubblicitario o un annuncio stampato.

 

In che modo un’azienda definisce il marketing digitale?

Il marketing digitale è definito dall’uso di numerose tattiche e canali digitali per connettersi con i clienti dove trascorrono gran parte del loro tempo: online. Dal sito web stesso alle risorse di branding online di un’azienda – pubblicità digitale , email marketing , brochure online e altro ancora – esiste una vasta gamma di tattiche che rientrano nell’ambito del “marketing digitale”.

 

I migliori marketer digitali hanno un quadro chiaro di come ogni campagna di marketing digitale supporta i loro obiettivi generali. E a seconda degli obiettivi della loro strategia di marketing, i professionisti del marketing possono supportare una campagna più ampia attraverso i canali gratuiti ea pagamento a loro disposizione.

 

Un content marketer , ad esempio, può creare una serie di post sul blog che servono a generare lead da un nuovo ebook creato di recente dall’azienda. Il social media marketer dell’azienda potrebbe quindi aiutare a promuovere questi post del blog attraverso post a pagamento e organici sugli account dei social media dell’azienda . Forse l’ email marketer crea una campagna email per inviare a chi scarica l’ebook maggiori informazioni sull’azienda. Parleremo di più di questi specifici marketer digitali tra un minuto.

 

Tipi di marketing digitale

Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)

Content Marketing

Social media marketing

Pay Per Click (PPC)

Marketing di affiliazione

Pubblicità nativa

Automazione del marketing

Marketing via email

PR in linea

Marketing in entrata

Contenuto sponsorizzato

Ecco una rapida carrellata di alcune delle tattiche di marketing digitale più comuni e dei canali coinvolti in ciascuna di esse.

 

Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)

Questo è il processo di ottimizzazione del tuo sito web per “posizionarsi” più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca, aumentando così la quantità di traffico organico (o gratuito) che il tuo sito web riceve. I canali che traggono vantaggio dalla SEO includono siti Web, blog e infografiche.

 

Esistono diversi modi per avvicinarsi alla SEO al fine di generare traffico qualificato verso il tuo sito web. Questi includono:

 

SEO sulla pagina: questo tipo di SEO si concentra su tutto il contenuto che esiste “sulla pagina” quando si guarda un sito web. Effettuando ricerche di parole chiave per il loro volume di ricerca e il loro intento (o significato), puoi rispondere alle domande dei lettori e posizionarti più in alto nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) che queste domande producono.

SEO fuori pagina: questo tipo di SEO si concentra su tutte le attività che si svolgono “fuori pagina” quando si cerca di ottimizzare il proprio sito web. “Quale attività non sul mio sito web potrebbe influire sul mio posizionamento?” Potresti chiedere. La risposta sono i link in entrata, noti anche come backlink. Il numero di editori che si collegano a te, e la relativa “autorità” di quegli editori, influiscono sul tuo posizionamento in classifica per le parole chiave che ti interessano. Facendo rete con altri editori, scrivendo guest post su questi siti web (e collegandosi al tuo sito web) e generando attenzione esterna, puoi guadagnare i backlink di cui hai bisogno per spostare il tuo sito web su tutte le SERP giuste.

SEO tecnico: questo tipo di SEO si concentra sul back-end del tuo sito web e sul modo in cui le tue pagine sono codificate. La compressione delle immagini, i dati strutturati e l’ottimizzazione dei file CSS sono tutte forme di SEO tecnico che possono aumentare la velocità di caricamento del tuo sito web, un importante fattore di ranking agli occhi dei motori di ricerca come Google.

Content Marketing

Questo termine indica la creazione e la promozione di risorse di contenuto allo scopo di generare consapevolezza del marchio, crescita del traffico, generazione di lead e clienti. I canali che possono svolgere un ruolo nella tua strategia di content marketing includono:

 

Post del blog: scrivere e pubblicare articoli su un blog aziendale ti aiuta a dimostrare la tua esperienza nel settore e genera traffico di ricerca organico per la tua attività. In definitiva, questo ti offre maggiori opportunità di convertire i visitatori del sito web in lead per il tuo team di vendita.

Ebook e white paper: ebook, white paper e contenuti simili di lunga durata aiutano a educare ulteriormente i visitatori del sito web. Ti consente inoltre di scambiare contenuti con le informazioni di contatto di un lettore, generando lead per la tua azienda e spostando le persone lungo il percorso dell’acquirente.

Infografiche: a volte, i lettori vogliono che tu mostri, non racconti. Le infografiche sono una forma di contenuto visivo che aiuta i visitatori del sito web a visualizzare un concetto che desideri aiutarli ad apprendere.

Vuoi imparare e applicare il content marketing alla tua attività? Dai un’occhiata alla pagina delle risorse di formazione sul marketing dei contenuti gratuita di HubSpot Academy .

 

Social media marketing

Questa pratica promuove il tuo marchio e i tuoi contenuti sui canali dei social media per aumentare la consapevolezza del marchio, indirizzare il traffico e generare lead per la tua attività. I canali che puoi utilizzare nel social media marketing includono:

 

Facebook.

Twitter.

LinkedIn.

Instagram.

Snapchat.

Pinterest.

Se sei nuovo sulle piattaforme social, puoi utilizzare strumenti come HubSpot per collegare canali come LinkedIn e Facebook in un unico posto. In questo modo, puoi programmare facilmente i contenuti per più canali contemporaneamente e monitorare anche le analisi dalla piattaforma.

 

Oltre a collegare gli account social per scopi di pubblicazione, puoi anche integrare le tue caselle di posta sui social media in HubSpot, in modo da poter ricevere i tuoi messaggi diretti in un unico posto.

 

Pay Per Click (PPC)

PPC è un metodo per indirizzare il traffico al tuo sito web pagando un editore ogni volta che si fa clic sul tuo annuncio. Uno dei tipi più comuni di PPC è Google Ads , che ti consente di pagare per i primi posti nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca di Google a un prezzo “per clic” dei link che inserisci. Altri canali in cui è possibile utilizzare PPC includono:

 

Annunci a pagamento su Facebook: qui gli utenti possono pagare per personalizzare un video, un post di immagini o una presentazione, che Facebook pubblicherà nei feed di notizie delle persone che corrispondono al pubblico della tua azienda.

Campagne Twitter Ads: qui, gli utenti possono pagare per inserire una serie di post o badge di profilo nei feed di notizie di un pubblico specifico, tutti dedicati a raggiungere un obiettivo specifico per la tua attività. Questo obiettivo può essere il traffico del sito Web, più follower su Twitter, coinvolgimento con i tweet o persino download di app.

Messaggi sponsorizzati su LinkedIn: qui, gli utenti possono pagare per inviare messaggi direttamente a utenti LinkedIn specifici in base al loro settore e al loro background.

Marketing di affiliazione

Questo è un tipo di pubblicità basata sulle prestazioni in cui ricevi una commissione per la promozione di prodotti o servizi di qualcun altro sul tuo sito web. I canali di marketing di affiliazione includono:

 

Hosting di annunci video tramite il Programma partner di YouTube .

Pubblicazione di link di affiliazione dai tuoi account di social media.

Pubblicità nativa

La pubblicità nativa si riferisce agli annunci che sono principalmente guidati dai contenuti e presentati su una piattaforma insieme ad altri contenuti non a pagamento. I post sponsorizzati da BuzzFeed sono un buon esempio, ma molte persone considerano anche la pubblicità sui social media “nativa” , ad esempio la pubblicità su Facebook e la pubblicità su Instagram.

 

Automazione del marketing

L’automazione del marketing si riferisce al software che serve per automatizzare le operazioni di marketing di base. Molti reparti di marketing possono automatizzare attività ripetitive che altrimenti farebbero manualmente, come ad esempio:

 

Newsletter via e- mail : l’ automazione della posta elettronica non ti consente solo di inviare automaticamente e-mail ai tuoi abbonati. Può anche aiutarti a ridurre ed espandere il tuo elenco di contatti secondo necessità in modo che le tue newsletter vengano indirizzate solo alle persone che vogliono vederle nelle loro caselle di posta.

Pianificazione dei post sui social media: se desideri aumentare la presenza della tua organizzazione su un social network, devi pubblicare frequentemente. Questo rende la pubblicazione manuale un po ‘indisciplinata. Gli strumenti di pianificazione dei social media inviano i tuoi contenuti ai tuoi canali di social media per te, così puoi dedicare più tempo a concentrarti sulla strategia dei contenuti.

Flussi di lavoro per nutrire i lead: generare lead e convertirli in clienti può essere un processo lungo.Puoi automatizzare tale processo inviando email e contenuti specifici ai lead una volta che soddisfano determinati criteri, ad esempio quando scaricano e aprono un ebook.

Monitoraggio e reportistica delle campagne : le campagne di marketing possono includere un sacco di persone diverse, e-mail, contenuti, pagine web, telefonate e altro ancora. L’automazione del marketing può aiutarti a ordinare tutto ciò su cui lavori in base alla campagna che viene pubblicata e quindi monitorare le prestazioni di quella campagna in base ai progressi che tutti questi componenti fanno nel tempo.

Marketing via email

Le aziende utilizzano l’email marketing come un modo per comunicare con il proprio pubblico. L’email viene spesso utilizzata per promuovere contenuti, sconti ed eventi, nonché per indirizzare le persone verso il sito Web dell’azienda. I tipi di email che potresti inviare in una campagna di email marketing includono:

 

Newsletter di iscrizione al blog.

E-mail di follow-up ai visitatori del sito web che hanno scaricato qualcosa.

Email di benvenuto del cliente.

Promozioni per le vacanze ai membri del programma fedeltà.

Suggerimenti o serie di e-mail simili per la cura del cliente.

PR in linea

Le PR in linea sono la pratica per garantire la copertura online guadagnata con pubblicazioni digitali, blog e altri siti Web basati sui contenuti. È molto simile alle pubbliche relazioni tradizionali, ma nello spazio online. I canali che puoi utilizzare per massimizzare i tuoi sforzi di PR includono:

 

Comunicazione ai giornalisti tramite i social media: parlare con i giornalisti su Twitter, ad esempio, è un ottimo modo per sviluppare una relazione con la stampa che produce opportunità mediatiche guadagnate per la tua azienda.

Coinvolgere le recensioni online della tua azienda: quando qualcuno recensisce la tua azienda online, indipendentemente dal fatto che la recensione sia buona o cattiva, il tuo istinto potrebbe essere quello di non toccarla. Al contrario, recensioni aziendali coinvolgenti ti aiutano a umanizzare il tuo marchio e fornire messaggi potenti che proteggono la tua reputazione.

Commenti coinvolgenti sul tuo sito web o blog personale: simile al modo in cui risponderesti alle recensioni della tua azienda, rispondere alle persone che stanno leggendo i tuoi contenuti è il modo migliore per generare conversazioni produttive nel tuo settore.

Marketing in entrata

Il marketing in entrata si riferisce a una metodologia di marketing in cui attiri, coinvolgi e delizia i clienti in ogni fase del viaggio dell’acquirente. Puoi utilizzare tutte le tattiche di marketing digitale elencate sopra, durante una strategia di marketing in entrata, per creare un’esperienza cliente che funzioni con il cliente, non contro di lui. Ecco alcuni esempi classici di marketing in entrata rispetto al marketing tradizionale:

 

Blogging e annunci pop-up

Marketing video vs. pubblicità commerciale

Elenchi di contatti e-mail vs. posta indesiderata

Contenuto sponsorizzato

Con i contenuti sponsorizzati, come marchio paghi un’altra azienda o entità per creare e promuovere contenuti che discutono in qualche modo il tuo marchio o servizio.

 

Un tipo popolare di contenuto sponsorizzato è l’influencer marketing. Con questo tipo di contenuti sponsorizzati, un marchio sponsorizza un influencer nel suo settore per pubblicare post o video relativi all’azienda sui social media.

 

Un altro tipo di contenuto sponsorizzato potrebbe essere un post sul blog o un articolo scritto per evidenziare un argomento, un servizio o un marchio.

 

Per saperne di più sui contenuti sponsorizzati, dai un’occhiata a questo post del blog.

 

Cosa fa un marketer digitale?

I marketer digitali hanno il compito di guidare la consapevolezza del marchio e la generazione di lead attraverso tutti i canali digitali – sia gratuiti che a pagamento – che sono a disposizione di un’azienda. Questi canali includono i social media, il sito Web dell’azienda, il posizionamento nei motori di ricerca, la posta elettronica, la pubblicità display e il blog dell’azienda.

 

Il marketer digitale di solito si concentra su un diverso indicatore di prestazioni chiave (KPI) per ciascun canale in modo da poter misurare correttamente le prestazioni dell’azienda su ciascuno di essi. Un marketer digitale responsabile della SEO, ad esempio, misura il “traffico organico” del proprio sito Web, ovvero il traffico proveniente dai visitatori del sito Web che hanno trovato una pagina del sito Web dell’azienda tramite una ricerca su Google.

 

Il marketing digitale viene svolto in molti ruoli di marketing oggi. Nelle piccole aziende, un generalista potrebbe possedere contemporaneamente molte delle tattiche di marketing digitale descritte sopra. Nelle aziende più grandi, queste tattiche hanno più specialisti che si concentrano ciascuno solo su uno o due dei canali digitali del marchio.

 

Ecco alcuni esempi di questi specialisti:

 

Responsabile SEO

KPI principali: traffico organico

In breve, i manager SEO portano l’azienda a posizionarsi su Google. Utilizzando una varietà di approcci all’ottimizzazione dei motori di ricerca, questa persona potrebbe lavorare direttamente con i creatori di contenuti per garantire che i contenuti che producono funzionino bene su Google, anche se la società pubblica questi contenuti anche sui social media.

 

Specialista in Content Marketing

KPI principali: tempo sulla pagina, traffico complessivo del blog, abbonati al canale YouTube

Gli specialisti del content marketing sono i creatori di contenuti digitali. Spesso tengono traccia del calendario dei blog dell’azienda e escogitano una strategia per i contenuti che include anche i video. Questi professionisti lavorano spesso con persone di altri reparti per garantire che i prodotti e le campagne lanciate dall’azienda siano supportati con contenuti promozionali su ogni canale digitale.

 

Social media manager

KPI principali: follower, impressioni, condivisioni

Il ruolo di un social media manager è facile da dedurre dal titolo, ma i social network che gestiscono per l’azienda dipende dal settore. Soprattutto, i gestori dei social media stabiliscono un programma di pubblicazione per i contenuti scritti e visivi dell’azienda. Questo dipendente potrebbe anche collaborare con lo specialista del marketing dei contenuti per sviluppare una strategia per i contenuti da pubblicare su quale social network.

 

(Nota: in base agli indicatori KPI di cui sopra, “impressioni” si riferisce al numero di volte in cui i post di un’azienda vengono visualizzati nel feed di notizie di un utente.)

 

Coordinatore dell’automazione del marketing

KPI principali: tasso di apertura delle e-mail, percentuale di clic della campagna, tasso di generazione di lead (conversione)

Il coordinatore dell’automazione del marketing aiuta a scegliere e gestire il software che consente all’intero team di marketing di comprendere il comportamento dei propri clienti e misurare la crescita della propria attività. Poiché molte delle operazioni di marketing sopra descritte potrebbero essere eseguite separatamente l’una dall’altra, è importante che ci sia qualcuno che possa raggruppare queste attività digitali in singole campagne e monitorare le prestazioni di ciascuna campagna.

 

Marketing in entrata e marketing digitale: qual è?

In superficie, i due sembrano simili: entrambi si verificano principalmente online ed entrambi si concentrano sulla creazione di contenuti digitali che le persone possono consumare. Allora qual è la differenza?

 

Il termine ” marketing digitale ” non distingue tra tattiche di marketing push e pull (o ciò che ora potremmo chiamare metodi “inbound” e “outbound”). Entrambi possono ancora rientrare nell’ombrello del marketing digitale.

 

Le tattiche digitali in uscita mirano a mettere un messaggio di marketing direttamente di fronte a quante più persone possibile nello spazio online, indipendentemente dal fatto che sia rilevante o accolto con favore. Ad esempio, i banner pubblicitari sgargianti che vedi nella parte superiore di molti siti Web cercano di spingere un prodotto o una promozione su persone che non sono necessariamente pronte a riceverlo.

 

D’altra parte, i professionisti del marketing che impiegano tattiche in entrata digitali utilizzano i contenuti online per attirare i loro clienti target sui loro siti Web fornendo risorse utili per loro. Una delle risorse di marketing digitale in entrata più semplici ma potenti è un blog, che consente al tuo sito web di capitalizzare i termini che i tuoi clienti ideali stanno cercando.

 

In definitiva, il marketing in entrata è una metodologia che utilizza risorse di marketing digitale per attrarre, coinvolgere e deliziare i clienti online. Il marketing digitale, d’altra parte, è semplicemente un termine generico per descrivere tattiche di marketing online di qualsiasi tipo, indipendentemente dal fatto che siano considerate in entrata o in uscita.

 

Il marketing digitale funziona per tutte le aziende?

Il marketing digitale può funzionare per qualsiasi azienda in qualsiasi settore. Indipendentemente da ciò che la tua azienda vende, il marketing digitale implica comunque la creazione di buyer personas per identificare le esigenze del tuo pubblico e la creazione di preziosi contenuti online. Tuttavia, questo non vuol dire che tutte le aziende dovrebbero implementare una strategia di marketing digitale allo stesso modo.

 

Marketing digitale B2B

Se la tua azienda è business-to-business (B2B), è probabile che i tuoi sforzi di marketing digitale siano incentrati sulla generazione di lead online, con l’obiettivo finale che qualcuno parli con un venditore. Per questo motivo, il ruolo della tua strategia di marketing è attrarre e convertire lead di altissima qualità per i tuoi venditori tramite il tuo sito web e supportando i canali digitali.

 

Oltre al tuo sito web, probabilmente sceglierai di concentrare i tuoi sforzi su canali incentrati sul business come LinkedIn, dove i tuoi dati demografici trascorrono il loro tempo online.

 

Marketing digitale B2C

Se la tua azienda è business-to-consumer (B2C), a seconda del prezzo dei tuoi prodotti, è probabile che l’obiettivo dei tuoi sforzi di marketing digitale sia quello di attirare le persone sul tuo sito web e farle diventare clienti senza mai aver bisogno di parlare con un venditore.

 

Per questo motivo, è probabile che tu sia meno propenso a concentrarti sui “lead” nel loro senso tradizionale e più propensi a concentrarti sulla costruzione di un percorso accelerato dell’acquirente, dal momento in cui qualcuno arriva sul tuo sito web al momento in cui effettua un acquisto . Questo spesso significa che le caratteristiche del tuo prodotto nei tuoi contenuti sono più in alto nella canalizzazione di marketing di quanto potrebbero fare per un’azienda B2B e potresti dover utilizzare call-to-action (CTA) più forti.

 

Per le aziende B2C, canali come Instagram e Pinterest possono spesso essere più preziosi delle piattaforme incentrate sul business LinkedIn.

 

 

 

Perché il marketing digitale è importante?

Il marketing digitale ti aiuta a raggiungere un pubblico più ampio di quello che potresti fare con i metodi tradizionali e a indirizzare i potenziali clienti che hanno maggiori probabilità di acquistare il tuo prodotto o servizio. Inoltre, è spesso più conveniente rispetto alla pubblicità tradizionale e ti consente di misurare il successo su base giornaliera e di ruotare come ritieni opportuno.

 

Ci sono alcuni importanti vantaggi del marketing digitale. Analizziamone quattro, ora.

 

  1. Puoi scegliere come target solo i potenziali clienti più propensi ad acquistare il tuo prodotto o servizio.

Se pubblichi un annuncio in TV, su una rivista o su un cartellone, hai un controllo limitato su chi vede l’annuncio. Certo, puoi misurare alcuni dati demografici, inclusi i lettori tipici della rivista o i dati demografici di un certo quartiere, ma è ancora in gran parte un colpo nell’oscurità.

 

Il marketing digitale, d’altra parte, ti consente di identificare e indirizzare un pubblico altamente specifico e inviare a quel pubblico messaggi di marketing personalizzati e ad alta conversione.

 

Ad esempio, potresti sfruttare le funzionalità di targeting dei social media per mostrare annunci sui social media a un determinato pubblico in base a variabili come età, sesso, posizione, interessi, reti o comportamenti. In alternativa, potresti utilizzare strategie PPC o SEO per pubblicare annunci per utenti che hanno mostrato interesse per il tuo prodotto o servizio o che hanno cercato parole chiave specifiche relative al tuo settore.

 

In definitiva, il marketing digitale ti consente di condurre le ricerche necessarie per identificare la tua buyer persona e ti consente di perfezionare la tua strategia di marketing nel tempo per assicurarti di raggiungere potenziali clienti con maggiori probabilità di acquistare. Soprattutto, il marketing digitale ti aiuta a commercializzare sottogruppi all’interno del tuo pubblico di destinazione più ampio. Se vendi più prodotti o servizi a diversi acquirenti, questo è particolarmente utile.

 

  1. È più conveniente rispetto ai metodi di marketing tradizionali.

Il marketing digitale ti consente di monitorare le campagne su base giornaliera e ridurre la quantità di denaro che stai spendendo su un determinato canale se non sta dimostrando un ROI elevato. Lo stesso non si può dire per le forme tradizionali di pubblicità. Non importa come si comporta il tuo cartellone pubblicitario: costa comunque lo stesso, indipendentemente dal fatto che si converta o meno per te.

 

Inoltre, con il marketing digitale, hai il controllo completo su dove scegli di spendere i tuoi soldi. Forse invece di pagare per le campagne PPC, scegli di spendere soldi in software di progettazione per creare contenuti Instagram ad alta conversione. Una strategia di marketing digitale ti consente di ruotare continuamente, assicurandoti di non sprecare mai denaro su canali che non funzionano bene.

 

In generale, il marketing digitale è una soluzione più conveniente e ti offre opportunità uniche per assicurarti di ottenere il massimo dal tuo investimento.

 

Ad esempio, se lavori per una piccola impresa con un budget limitato , potresti provare a investire in social media, blog o SEO: tre strategie che possono darti un ROI elevato anche con una spesa minima.

 

  1. Il marketing digitale ti consente di superare i principali attori del tuo settore.

Se lavori per una piccola impresa, è probabile che tu possa competere con i principali marchi del tuo settore, molti dei quali hanno milioni di dollari da investire in spot televisivi o campagne nazionali. Fortunatamente, ci sono molte opportunità per superare i grandi attori attraverso iniziative di marketing digitale strategico.

 

Ad esempio, potresti identificare determinate parole chiave a coda lunga relative al tuo prodotto o servizio e creare contenuti di alta qualità per aiutarti a posizionarti sui motori di ricerca per quelle parole chiave. I motori di ricerca non si preoccupano del marchio più grande, invece, i motori di ricerca daranno la priorità ai contenuti che risuonano meglio con il pubblico di destinazione.

 

Inoltre, i social media ti consentono di raggiungere nuovi segmenti di pubblico attraverso l’ influencer marketing . Non seguo personalmente nessun grandi marchi sui social media, ma mi faccio seguire influenzatori che saranno prodotti o servizi di tanto in tanto vetrina che come – se si lavora per una società di piccole-medie dimensioni, questo potrebbe essere una buona strada da prendere in considerazione.

 

  1. Il marketing digitale è misurabile.

Il marketing digitale può darti una visione completa, dall’inizio alla fine, di tutte le metriche che potrebbero essere importanti per la tua azienda, incluse impressioni, condivisioni, visualizzazioni, clic e tempo sulla pagina. Questo è uno dei maggiori vantaggi del marketing digitale. Sebbene la pubblicità tradizionale possa essere utile per determinati obiettivi, il suo limite maggiore è la misurabilità.

 

A differenza della maggior parte delle attività di marketing offline, il marketing digitale consente agli esperti di marketing di vedere risultati accurati in tempo reale. Se hai mai pubblicato un annuncio su un giornale, saprai quanto sia difficile stimare quante persone hanno effettivamente sfogliato quella pagina e prestato attenzione al tuo annuncio. Non esiste un modo sicuro per sapere se quell’annuncio era responsabile di eventuali vendite.

 

D’altra parte, con il marketing digitale, puoi misurare il ROI di praticamente qualsiasi aspetto dei tuoi sforzi di marketing.

 

Ecco alcuni esempi:

 

Traffico del sito web

Con il marketing digitale, puoi vedere il numero esatto di persone che hanno visualizzato la home page del tuo sito Web in tempo reale utilizzando il software di analisi digitale , disponibile su piattaforme di marketing come HubSpot.

 

Puoi anche vedere quante pagine hanno visitato, quale dispositivo stavano utilizzando e da dove provenivano, tra gli altri dati di analisi digitale .

 

Questa intelligenza ti aiuta a stabilire la priorità su quali canali di marketing dedicare più o meno tempo, in base al numero di persone che quei canali indirizzano al tuo sito web. Ad esempio, se solo il 10% del tuo traffico proviene dalla ricerca organica, sai che probabilmente dovrai dedicare un po ‘di tempo alla SEO per aumentare quella percentuale.

 

Con il marketing offline, è molto difficile capire come le persone interagiscono con il tuo marchio prima che abbiano un’interazione con un venditore o effettuino un acquisto. Con il marketing digitale, puoi identificare tendenze e modelli nel comportamento delle persone prima che abbiano raggiunto la fase finale del viaggio dell’acquirente, il che significa che puoi prendere decisioni più informate su come attirarle sul tuo sito web proprio all’inizio dell’imbuto di marketing.

 

Performance dei contenuti e generazione di lead

Immagina di aver creato una brochure di prodotto e di averla pubblicata nelle cassette delle lettere delle persone: quella brochure è una forma di contenuto, anche se offline. Il problema è che non hai idea di quante persone abbiano aperto la tua brochure o quante persone l’hanno gettata direttamente nella spazzatura.

 

Ora immagina di avere invece quella brochure sul tuo sito web. Puoi misurare esattamente quante persone hanno visualizzato la pagina in cui è ospitata e puoi raccogliere i dettagli di contatto di coloro che la scaricano utilizzando i moduli. Non solo puoi misurare quante persone sono coinvolte con i tuoi contenuti, ma stai anche generando lead qualificati quando le persone li scaricano.

 

Modelli di attribuzione

Una strategia di marketing digitale efficace in combinazione con gli strumenti e le tecnologie più adatte consente di tracciare tutte le tue vendite Torna al primo punto di contatto digitali di un cliente con l’azienda.

 

Chiamiamo questo modello di attribuzione e ti consente di identificare le tendenze nel modo in cui le persone ricercano e acquistano il tuo prodotto, aiutandoti a prendere decisioni più informate su quali parti della tua strategia di marketing meritano maggiore attenzione e quali parti del tuo ciclo di vendita devono essere perfezionate .

 

Collegare i punti tra marketing e vendite è estremamente importante: secondo Aberdeen Group, le aziende con un forte allineamento di vendite e marketing raggiungono un tasso di crescita annuale del 20%, rispetto a un calo del 4% dei ricavi per le aziende con allineamento scarso. Se puoi migliorare il percorso del tuo cliente attraverso il ciclo di acquisto utilizzando le tecnologie digitali, è probabile che si rifletta positivamente sui profitti della tua azienda.

 

 

Quali tipi di contenuti digitali dovrei creare?

Il tipo di contenuto che crei dipende dalle esigenze del tuo pubblico nelle diverse fasi del percorso dell’acquirente. Dovresti iniziare creando buyer personas (usa questi modelli gratuiti o prova makemypersona.com ) per identificare quali sono gli obiettivi e le sfide del tuo pubblico in relazione alla tua attività. A livello di base, i tuoi contenuti online dovrebbero mirare ad aiutarli a raggiungere questi obiettivi e a superare le loro sfide.

 

Quindi, dovrai pensare a quando è più probabile che siano pronti a consumare questo contenuto in relazione alla fase in cui si trovano nel viaggio dell’acquirente. Chiamiamo questa mappatura dei contenuti.

 

Con la mappatura dei contenuti, l’obiettivo è indirizzare i contenuti in base a:

 

Le caratteristiche della persona che lo consumerà (è qui che entrano in gioco i buyer personas).

Quanto è vicina quella persona all’acquisto (ovvero, la fase del ciclo di vita).

In termini di formato dei tuoi contenuti, ci sono molte cose diverse da provare. Ecco alcune opzioni che consigliamo di utilizzare in ogni fase del viaggio dell’acquirente:

 

Fase di consapevolezza

I post del blog. Ottimo per aumentare il tuo traffico organico se abbinato a una forte strategia SEO e parole chiave.

Infografiche. Molto condivisibili, il che significa che aumentano le tue possibilità di essere trovato tramite i social media quando altri condividono i tuoi contenuti. (Dai un’occhiata a questi modelli di infografica gratuiti per iniziare.)

Brevi video. Ancora una volta, questi sono molto condivisibili e possono aiutare il tuo marchio a farsi trovare da un nuovo pubblico ospitandolo su piattaforme come YouTube.

Fase di considerazione

Ebook. Ottimo per la generazione di lead in quanto sono generalmente più completi di un post di un blog o di un’infografica, il che significa che è più probabile che qualcuno scambi le proprie informazioni di contatto per riceverle.

Rapporti di ricerca. Ancora una volta, questo è un contenuto di alto valore che è ottimo per la generazione di lead. Tuttavia, i rapporti di ricerca e i nuovi dati per il tuo settore possono funzionare anche per la fase di sensibilizzazione, poiché vengono spesso raccolti dai media o dalla stampa del settore.

Webinar. Poiché sono una forma più dettagliata e interattiva di contenuto video, i webinar sono un formato di contenuto in fase di considerazione efficace in quanto offrono contenuti più completi di un post sul blog o di un breve video.

Fase decisionale

Casi studio. Avere casi di studio dettagliati sul tuo sito web può essere una forma di contenuto efficace per coloro che sono pronti a prendere una decisione di acquisto, in quanto ti aiuta a influenzare positivamente la loro decisione.

Testimonianze. Se i casi di studio non sono adatti alla tua attività, avere brevi testimonianze sul tuo sito web è una buona alternativa. Per i marchi B2C, pensa alle testimonianze un po ‘più liberamente. Se sei un marchio di abbigliamento, queste potrebbero assumere la forma di foto di come altre persone hanno disegnato una camicia o un vestito, estratte da un hashtag di marca in cui le persone possono contribuire.

 

 

Come fare marketing digitale

Definisci i tuoi obiettivi.

Identifica il tuo pubblico di destinazione.

Stabilisci un budget per ogni canale digitale.

Trova un buon equilibrio tra strategie digitali a pagamento e gratuite.

Ottimizza le tue risorse digitali per i dispositivi mobili.

Conduci una ricerca per parole chiave.

Itera in base alle analisi che misuri.

  1. Definisci i tuoi obiettivi.

Quando inizi per la prima volta con il marketing digitale, è fondamentale che inizi identificando e definendo i tuoi obiettivi, poiché creerai la tua strategia in modo diverso a seconda di tali obiettivi. Ad esempio, se il tuo obiettivo è aumentare la consapevolezza del marchio, potresti voler prestare maggiore attenzione al raggiungimento di un nuovo pubblico tramite i social media.

 

In alternativa, forse vuoi aumentare le vendite su un prodotto specifico: in tal caso, è più importante che ti concentri sulla SEO e sull’ottimizzazione dei contenuti per attirare potenziali acquirenti sul tuo sito web in primo luogo. Inoltre, se il tuo obiettivo è le vendite, potresti testare le campagne PPC per indirizzare il traffico attraverso annunci a pagamento.

 

In ogni caso, è più facile dare forma a una strategia di marketing digitale dopo aver determinato gli obiettivi principali della tua azienda.

 

  1. Identifica il tuo pubblico di destinazione.

Ne abbiamo già parlato in precedenza, ma uno dei maggiori vantaggi del marketing digitale è l’opportunità di rivolgersi a un pubblico specifico, tuttavia, non puoi trarre vantaggio da tale vantaggio se non hai prima identificato il tuo pubblico di destinazione.

 

Ovviamente, è importante notare che il tuo pubblico di destinazione potrebbe variare a seconda del canale o degli obiettivi che hai per un prodotto o una campagna specifici.

 

Ad esempio, forse hai notato che la maggior parte del tuo pubblico di Instagram è più giovane e preferisce meme divertenti e video veloci, ma il tuo pubblico di LinkedIn tende ad essere professionisti più anziani che cercano consigli più tattici. Ti consigliamo di variare i tuoi contenuti per attirare questi diversi segmenti di pubblico.

 

Se stai partendo da zero, sentiti libero di dare un’occhiata a Come trovare il tuo pubblico di destinazione .

 

  1. Stabilire un budget per ogni canale digitale.

Come per qualsiasi cosa, il budget che determini dipende davvero da quali elementi del marketing digitale stai cercando di aggiungere alla tua strategia.

 

Se ti stai concentrando su tecniche inbound come SEO, social media e creazione di contenuti per un sito Web preesistente, la buona notizia è che non hai bisogno di molto budget. Con il marketing in entrata, l’obiettivo principale è creare contenuti di alta qualità che il tuo pubblico vorrà consumare e che, a meno che tu non abbia intenzione di esternalizzare il lavoro, l’unico investimento di cui avrai bisogno è il tuo tempo.

 

Puoi iniziare ospitando un sito Web e creando contenuti utilizzando il CMS di HubSpot . Per chi ha un budget limitato, puoi iniziare a utilizzare WordPress ospitato su WP Engine, utilizzando un semplice loro da StudioPress e costruire il tuo sito senza codice utilizzando Elementor Website Builder per WordPress .

 

Con tecniche in uscita come la pubblicità online e l’acquisto di elenchi di posta elettronica, c’è senza dubbio una spesa. Quanto costa dipende dal tipo di visibilità che vuoi ricevere come risultato della pubblicità.

 

Ad esempio, per implementare PPC utilizzando Google AdWords, farai un’offerta contro altre aziende del tuo settore per apparire in cima ai risultati di ricerca di Google per le parole chiave associate alla tua attività. A seconda della competitività della parola chiave, questo può essere ragionevolmente conveniente o estremamente costoso, motivo per cui è una buona idea concentrarsi anche sulla costruzione della tua portata organica.

 

  1. Trovare un buon equilibrio tra strategie digitali a pagamento e gratuite.

Una  strategia di marketing digitale probabilmente ha bisogno di aspetti sia a pagamento che gratuiti per essere veramente efficace.

 

Ad esempio, se dedichi del tempo alla creazione di buyer personas completi per identificare le esigenze del tuo pubblico e ti concentri sulla creazione di contenuti online di qualità per attrarli e convertirli, è probabile che tu ottenga ottimi risultati entro i primi sei mesi nonostante la quantità minima di annunci trascorrere.

 

Tuttavia, se la pubblicità a pagamento fa parte della tua strategia digitale, i risultati potrebbero arrivare anche più rapidamente.

 

In definitiva, si consiglia di concentrarsi sulla costruzione della propria portata organica (o “gratuita”) utilizzando contenuti, SEO e social media per un successo sostenibile a lungo termine.

 

In caso di dubbio, prova entrambi e ripeti il ​​processo mentre impari quali canali, a pagamento o gratuiti, funzionano meglio per il tuo marchio.

 

  1. Ottimizza le tue risorse digitali per i dispositivi mobili.

Un altro componente chiave del marketing digitale è il mobile marketing. In effetti, l’ utilizzo di smartphone nel suo complesso rappresenta il 69% del tempo speso a consumare media digitali negli Stati Uniti, mentre il consumo di media digitali basati su desktop costituisce meno della metà e gli Stati Uniti non sono ancora i più grandi fan dei dispositivi mobili rispetto ad altri paesi.

 

Ciò significa che è essenziale ottimizzare gli annunci digitali, le pagine web, le immagini dei social media e altre risorse digitali per i dispositivi mobili. Se la tua azienda ha un’app mobile che consente agli utenti di interagire con il tuo marchio o acquistare i tuoi prodotti, anche la tua app rientra nell’ombrello del marketing digitale.

 

Coloro che interagiscono con la tua azienda online tramite dispositivi mobili devono avere la stessa esperienza positiva che avrebbero sul desktop. Ciò significa implementare un design del sito web ottimizzato per i dispositivi mobili o reattivo per rendere la navigazione user-friendly per chi utilizza dispositivi mobili. Potrebbe anche significare ridurre la lunghezza dei moduli di generazione di lead per creare un’esperienza senza problemi per le persone che scaricano i tuoi contenuti in movimento. Per quanto riguarda le immagini dei social media, è importante tenere sempre presente un utente mobile durante la creazione, poiché le dimensioni dell’immagine sono più piccole sui dispositivi mobili e il testo può essere tagliato.

 

Esistono molti modi per ottimizzare le risorse di marketing digitale per gli utenti mobili e quando si implementa qualsiasi strategia di marketing digitale, è estremamente importante considerare come l’esperienza si tradurrà sui dispositivi mobili. Assicurandoti che sia sempre in primo piano, creerai esperienze digitali che funzionano per il tuo pubblico e, di conseguenza, otterrai i risultati che speri.

 

  1. Condurre una ricerca per parole chiave.

Il marketing digitale mira a raggiungere un pubblico mirato attraverso contenuti personalizzati, il che non può accadere senza un’efficace ricerca di parole chiave.

 

Condurre ricerche di parole chiave è fondamentale per ottimizzare il tuo sito web e i tuoi contenuti per la SEO e garantire che le persone possano trovare la tua attività attraverso i motori di ricerca. Inoltre, la ricerca di parole chiave sui social media può essere utile per commercializzare i tuoi prodotti o servizi anche su vari canali social.

 

Anche se non hai uno stratega SEO a tempo pieno, vorrai comunque condurre una ricerca per parole chiave. Prova a creare un elenco di parole chiave ad alto rendimento correlate ai tuoi prodotti o servizi e considera le varianti a coda lunga per ulteriori opportunità.

 

  1. Ripeti in base alle analisi che misuri.

Infine, per creare un’efficace strategia di marketing digitale a lungo termine, è fondamentale che il tuo team impari come orientarsi in base all’analisi.

 

Ad esempio, forse dopo un paio di mesi scopri che il tuo pubblico non è più interessato ai tuoi contenuti su Instagram, ma ama ciò che stai creando su Twitter. Certo, questa potrebbe essere un’opportunità per riesaminare la tua strategia Instagram nel suo insieme, ma potrebbe anche essere un segno che il tuo pubblico preferisce un canale diverso per consumare contenuti di marca.

 

In alternativa, forse trovi una vecchia pagina web che non riceve il traffico a cui era abituata. Potresti considerare di aggiornare la pagina o eliminarla completamente per assicurarti che i visitatori trovino i contenuti più aggiornati e pertinenti alle loro esigenze.

 

Il marketing digitale offre alle aziende opportunità incredibilmente flessibili per una crescita continua, ma sta a te sfruttarle.

Sei interessato ai nostri servizi o vuoi avere delle informazioni sui piani di abbonamento?

contact_idicc